Come associazione poliedrica e attiva nel campo dei giochi di ruolo, almeno in quello non ci facciamo mancare proprio nulla, abbiamo l'onore di presentarvi un gdr tutto casalingo.
Ebbene si sembra che il nostro beneamato pubblico abbia deciso di affidarsi ancora una volta al duo De Mauris - Francy per una serata o forse per un'intera campagnia di questo misterioso e ovviamente autoprodotto gioco di ruolo, dove si mira veramente a sopravvivere!
Nato dalla mente geniale (qualcuno potrebbe pensare malata ma non è il caso visto il soggetto
), di mio Cugino Francesco questo gioco futuristico si basa sostanzialmente sulla capacità del giocatore di sopravvivere in un ambiente ostile, con a disposizione, solo tutto quello che lo circonda... E uno potrebbe giustamente dire: << Tanta roba!!! >>. Sostanzialmente è vero, ma però il gioco presenta alcuni elementi veramente geniali, ma andiamo per gradi.
Prima un po' di Storia:In un lontano futuro, il problema dei carcerati e dei carceri sovraffollati e sicuri è sempre più sentito, tanto che il "Concilio Mondiale", l'autorità massiama dei pianeti e della Confederazione dei Pianeti Liberi non sa più che pesci pigliare inteso nel vero senso del termine. Nessuna prigione sembra essere a prova di evasione, nessun modulo o carcere sembra riusciere a garantire inviolabilità, sicurezza e numeri di posti veramente alti. Dopo aver provato a risolvere questo problema in svariati modi arrivando perfino a ibernare i crimanali una figura è apparsa dalle nebbie del tempo. Si fa chiamare l'Inquisitore, nome arcaico con cui si individuava il carceriere, ma allo stesso tempo il carnefice dei delinquenti che molto spesso venivano sottoposti a torture mostruose. Questo individuo ha offerto una soluzione talmente efficace al Conciglio il quale dopo averci pensato ha accettato l'aiuto di questo individuo. Da quel momento in poi tutti i condannati per i più svariati crimini vengono deportati su un sistema solare composto da sette pianeti che orbitano tutti quanti attorno allo stesso sole.
La priginone? E' composta dagli stessi sette pianeti...
La condanna? Sopravvivere fino alla scadenza del termine di prigionia...
Con queste premesse capirete che organizzare l'evasione di un prigioniero di cui:
- non si sa su quale pianeta sia,
- non si sa dove all'interno della sconfinata geografia sia stato fatto sbarcare,
- soprattutto non si sa se sia ancora vivo al momento dell'arrivo!
Risulta quindi oltremodo complesso scappare... Dopo l'apertura di questo nuovo carcere, e l'avvio delle prime deportazioni i sette pianeti sono stati chiamati in gergo, tra i malviventi con i nomi dei sette vizi capitali. Nessuno infatti al momento della dichiarazione di colpevolezza sà dove sarà spedito, solo che dovrà essere mandato là a Planet Prison.
Direte essere lasciati soli su un pianeta non è poi così male... E qua vi sbagliate, qua si entra nel vivo dell'ambientazione, ricordatevi nulla è così facile, soprattutto in questo gioco di ruolo dove ogni scelta se non ponderata potrebbe nascondere un'insidia. Ci fidiamo di questo carcerato anziano? E questo gruppo di carcerati dove ha trovato tutte quelle armi militari? Questi sono solo alcuni dei tanti misteri che potreste risolvere proprio voi...
Modalità di gioco:Al momento Planet Prison è stato concepito per essere giocato interpretando i prigionieri. Abbiamo avuto nei test iniziali ottimi riscontri dai nostri giocatori e soprattutto dai tester che hanno concordato che non è facile venirne a capo, ma è proprio qua il divertimento, riuscire a sconfiggere le insidie una dopo l'altra. Il gruppo, il più delle volte si forma nel momento in cui viene trasportato dalla navetta sul pianeta a cui sono destinati, altre volte sono prigionieri che si "alleano" uno con l'altro per aumentare le loro probabilità di rimanere in vita. Ma si sa TU affideresti la TUA vita a chi ne ha ammazzata un'altra? Riusciresti a dormire sereno sapendo che il turno di notte è affidato a uno che ruba, e che potrebbe lasciarti lì in mutande? Il gioco si basa su questa sottile linea rossa.
Esiste però anche la modalità guardie, anche qua gli intrighi non mancano, perchè a quanto hanno appurato i nostri tester, l'Inquisitore non è uno stinco di santo e non ha creato questa immensa prigione a cielo aperto per pura carità, diciamo che i suoi introiti illegali li ha anche lui.
Ecco con questa premessa spero di avervi invogliato e incuriosito. Sappiate che quindi ci stiamo organizzando per rendervi anche questa volta l'avventura più bella ed entusiasmante
Edited by Pain Uzumaki - 24/7/2012, 10:23
