[Recensione] Anime & Sangue, Un nuovo G.d.r. italiano

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Pain Uzumaki
icon10  view post Posted on 25/5/2012, 14:50




Proseguiamo la fila di recensioni di giochi prodotti nella nostra splendida nazione, eseguendone, questa volta, una di un gioco che deve ancora "uscire" nei negozi specializzati. Prima di partire quindi ringrazio l'autore che ha creduto nella nostra associazione, permettendoci di essere tra i playtester che hanno avuto la fortuna di essere selezionati per individuare eventuali errori e imprecisioni all'intero del sistema da lui progettato.

Innanzitutto mi pare più che giusto spendere due parole sull'autore del gioco: Matteo "Curte" Cortini. Ebbene si, uno dei due autori del fantastico gdr dalle cupe atmosfere di Sine Requie, si è lanciato anche in questo nuovo progetto. Il quale oltre ad aver avuto un ottimo riscontro di pubblico alla manifestazione di Ludicomix, apprendiamo direttamente dall'aggiornamento di stato sul gruppo su Facebook, dedicato al gioco, che è arrivato anche un contratto (ovviamente da concordare)! Auguriamo al Curte quindi ogni bene possibile nella speranza di vedere la sua nuova creatura in giro per i negozi specializzati e tantissimi tavoli di demo alle prossime manifestazioni!

Bene dopo aver spiegato chi è il Curte (chi non sa chi sia a questo punto non gioca di ruolo da parecchi anni), passiamo alla sua ultima creazione. Ricevuto il pdf, mi sono messo immediatamente a leggerlo per capire come mai l'autore avesse insistito tanto nel dirmi che non era come tutti gli altri gdr. Bhé dopo una sommaria lettura, sono rimasto letteralmente di sasso: "Egli" :suddito: aveva ragione!!! Anime e Sangue non si presta a una interpretazione solita e collaudata dagli altri giochi provati in precedenza. Quest'opera è proprio una "cosa" completamente a se stante. Vogliamo sfatare inoltre alcune voci che si susseguono per i corridoi di FB e sul web, che lo vogliono simile al Sine Requie: tutto falso manca completamente la mano di "Leonard Zombi" e si vede :eek: (N.d.C.: Curte e Leo si scherza siamo sempre in tempo a modificare questa recensione...)

Dove ero rimasto? Ah si! Anime e Sangue non è il solito gioco di ruolo, perché attraverso un ottimo sistema di gestione sia dei combattimenti che della magia, si riesce veramente a fare quello che in altri gdr erano solo vuote promesse. Non voglio fare assolutamente paragoni, ma chi mi conosce bene sa a che gioco mi riferisco.

animesangue



Per validi motivi, primo tra tutti il rispetto della volontà dell'autore, non entrerò nel dettaglio spiegando il sistema di gioco: posso però dirvi che il dado deciso per la risoluzione delle azioni dei vostri personaggi è ancora una volta il d20! Ok via quelle facce spaesate e quelli sguardi preoccupati si usa un "dado da venti", ma le regole che lo gestiscono non hanno nulla a che spartire con il sistema del d20System di popolare conoscenza! A questo punto dovrete fidarvi sulla parola: è anni luce di distanza da molti altri sistemi e lascia molto spazio all'interpretazione dei personaggi. Due parole però sul sistema magico possiamo spenderle senza problemi visto che in precedenti interviste lo stesso Curte ha svelato l'arcano. Il gioco prevede che ogni Personaggio possa scegliere quale colore della magia lo attraversi come un fiume in piena, andando a caratterizzare perfino la sua natura e le sue inclinazioni comportamentali. Ci sono:
- il nero: colore della morte e dell'oscurità;
- il verde: colore della natura e dell'istinto selvaggio degli animali;
- il bianco: la purezza, il candore e la bontà;
- il rosso: il colore del fuoco, del magma e della rabbia che scuote le montagne;
- il blù: pianificazione, studio, controllo e stasi;
- il giallo: la follia, la curiosità, l'allegria incontrastata;
- il caos: il colore che li racchiude tutti, che li prende e li sfrutta tutti quanti per i suoi scopi.
Ogni colore concede dei benefit particolari più una serie di magie che possono essere usate dai giocatori per rendere il gioco ancora più interessante e tattico. Infatti si può arrivare perfino a creare combo interessanti e ottime strategie unendo tra di loro i vari effetti degli incantesimi. Il manuale non si limita solo a questi colori, anzi incentiva il master a creare incantesimi o a inventarsi colori tutti suoi: insomma qualcosa di veramente molto ben fatto. Si è vero, per la suddivisione in colori assomiglia molto a magic, ma questo non lo vedo come un'ostacolo, al più lo giudico un'incentivo ulteriore ai giocatori che magari non hanno mai giocato di ruolo, ma sono dei patiti di Magic the Gatering...

Parliamo ora di un particolare che ho deliberatamente saltato prima: i personaggi. In questo gdr c'è veramente una vasta gamma di possibilità, infatti si può fare lo spirito di qualsiasi personaggio del mondo del cinema, dei fumetti, addirittura di altri gdr, dei libri o della nostra storia passata che più vi hanno colpito. Il bello come Master è che potreste avere nello stesso gruppo di gioco gli spiriti di Victor Von Doom, Goku, Sauron, Tonio Cartonio (spero che nessuno abbia davvero il coraggio di farlo sul serio...) e di Matilde di Canossa che dovranno cooperare per riuscire a uscire dalle situazioni in cui sono capitati. Gli Spiriti sono legati a un'arma che può viaggiare tra le dimensioni, se non addirittura nell'intero multiverso. Il bello del gioco è che il corpo è considerato un vestito, puoi cambiarlo come e quando vuoi, impossessandoti delle capacità (abilità) correlate con un'altro corpo. Questo rende ogni p.g. veramente versatile: c'è bisogno di un ladro? Lo trovo, lo uccido gli rubo il corpo e l'anima e scassino la serratura. La mia qualità (leggesi caratteristica per chiarezza) Magia credo sia troppo bassa? Bene a me il primo mago che passa per questo vicolo! I Master sono davvero alla presa con p.g. che in un battito di ciglia possono ribaltare le carte e perfino il tavolo sopra al quale si sta giocando...

Esaminiamo il ruolo del master all'interno di questo gioco. Il Master che andrà a masterizzare un'avventura con questo regolamento deve per davvero lasciare da parte tutto quello che ha imparato con gli altri giochi, ed effettuare un lavoro di preparazione nel creare le storie maggiore. Quello che intendo con l'aggettivo "maggiore" è che in questa fase di preparazione rispetto a un qualsiasi altro gdr, qui questo aspetto richiede più attenzione e uno sforzo da parte del master che preveda:
a) non deve cadere in tentazione di progettare tutta la campagna nei minimi dettagli;
b) ricordarsi di dare maggiore spazio ai giocatori permettendo che siano loro a descrivere l'esito delle loro azioni;
c) evitare assolutamente di manovrare forzatamente le scelte dei giocatori facendole ricadere sempre e comunque in una sola conclusione. L'esempio del corridoio con le tre porte, nel quale non importa quale strada scelgano i giocatori tanto il Master li metterà sulla strada che ha preparato lui in precedenza calza a pennello. Questo esempio lo si trova nel manuale e io stesso non avrei saputo spiegarlo meglio;
d) miscelare dettagli e sapere quand'è il momento di improvvisare qui lo ritengo veramente fondamentale;
e) infine per preparazione maggiore intendo la creazione della realtà / ambientazione di dove si farà giocare il proprio gruppo. In molti gdr l'ambientazione è fissa, un Master il più delle volte non fa altro che scegliere una città, metterci dei suoi png più o meno dettagliati e aspetta che l'avventura si realizzi. In Anime e Sangue se non usi le realtà già presentate, un Master puntiglioso potrebbe ritrovarsi a nominare perfino i giorni della settimana con nomi completamente inventati. In questo caso lo sforzo se è per davvero grande :JK:

Per completezza quindi questa parte non è per nulla pesante, ma particolarmente affascinante perché nel mio caso posso dare libero sfogo alla mia fantasia (...malata :ehm: ). Bisogna utilizzare queste accortezze perché come già spiegato in abbondanza l'ambientazione che si può utilizzare, i personaggi che possono essere giocati sono talmente vasti che se si imbriglia troppo la narrazione in un modello prefatto, si rischia di stravolgere l'anima di quest'opera. L'improvvisazione e il non sedersi mai sugli allori sono ottimi suggerimenti che mi sento di dare a chi entrerà in futuro in possesso di questo manuale. Lasciatevi davvero travolgere dalla fantasia e citando perfino una parte del manuale: "Oltrepassate il Confine".

Attualmente siamo ancora in fase di "testing", il gioco appare bello e pieno di un potenziale che spetta solo di essere scoperto! Lato positivo: come già detto, Anime e Sangue è veramente molto vasto, offre una libertà ai Master e ai Giocatori veramente molto alta, ovvio che i Master saranno costretti a sudare un po' di più per offrire degne difficoltà ai propri giocatori, ma crediamo che ne valga la pena. Lato Negativo: a essere del tutto onesti forse l'eccessiva libertà qui riportata potrebbe portare l'eventuale Master alle prime armi o i giocatori novizi a non comprendere appieno le finalità del gioco, ma crediamo che non sia nulla di così insormontabile.

Che dire grazie al Curte per quanto realizzato.

L'immagine è presa direttamente dal gruppo dedicato al gioco su Facebook, ma la paternità del disegno è di Federico Musetti, questo è il suo blog http://fritz82.deviantart.com/

Edited by Pain Uzumaki - 26/5/2012, 13:15
 
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Grazion
view post Posted on 29/5/2012, 00:22




LoL Da quando i playtester hanno una selezione?...
 
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Pain Uzumaki
view post Posted on 29/5/2012, 10:09




Da sempre! Nel mondo dei giochi di ruolo (cartacei) solitamente i playtester vengono accuratamente selezionati. Non tutti sono come la Wotc conosciuta tra i comuni mortali come la Wizard Of The Cost (quella che fa D.&D. per intenderci) che ha messo on-line a chi si registrava al sito e procedeva alla registrazione, e che ha poi dovuto provvedere al download tramite link mandato per posta, il materiale pdf per fare i test...

Spesso si selezionano dei gruppi di giocatori tra amici o associazioni più o meno vicine e si fa provare il gioco in modo tale da avere un paio di riscontri per limare il gioco. Per averne le prove basta che prendi un qualsiasi gdr e vai alla pagina dei ringraziamenti e dai un occhio per vedere i playtester. L'unico gdr che io ho visto averne una pagina intera scritto piccolo piccolo è appunto D.&D. o Pathfinder. Quindi Grazion essere stati selezionati per provare in anteprima questo prodotto non solo è un privilegio, ma se vai su F.B. alla pagina del gruppo c'è della gente che letteralmente ammazzerebbe per giocarci ^^.

Quindi questo è un grande onore per noi :admin: :pirat: :H: :sbav: :JK:

 
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cruzado
view post Posted on 31/5/2012, 12:03




guarda dema tu ormai conosci la mia risposta però così la gente che legge questo post possa rendersi conto che anime e sangue è un gioco veramente bello.
Come ti ho già detto io questo gioco lo trovo estremamente bello, ma non è il classico gioco dove si è powerplayer e tutto diverso questo è un gioco dove sei tu giocatore ad interpretare le azioni del tuo pg.
Sempre come diceva pain è vero questo gioco come sistema usa il D20 però il bello che non c'entra niente col sistema di D&D.
Questo gioco è una meraviglia anzi stupendo e da quando ci ho incominciato a giocare mi ha preso veramente tanto che mentre gioco mi sembra di essere dentro l'avventura, questo è stato un grande onore per te pain, ma anche per noi che possiamo betatestare questo gioco veramente bello e fatto da uno dei creatori di sine requie anche questo uno dei miei giochi preferiti e molto bello. :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :alucard: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751: :751:
 
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Pain Uzumaki
view post Posted on 31/5/2012, 12:11




Anche ieri sera vedo che ti sei divertito, purtroppo mancava Farfa e Bassi, se c'erano credo che sarebbe stata mooolto più lunga la sessione, perché Farfa aveva da fare una cosa e Bassi come al solito avrebbe cercato di arrivare a trovare qualcosa per suo tornaconto personale. Però dai è andata bene lo stesso :D
 
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cruzado
view post Posted on 31/5/2012, 13:50




sopratutto farfa che guardava in modo minaccioso le guardie scheletro e da come me le hai descritte mi è venuto in mente il film l'armata delle tenebre un capolavoro dell'animazione
 
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Federìco
view post Posted on 4/6/2012, 20:04




Il gioco in se per se secondo me limita molto le scelte dei giocatori. Tuttavia la piena libertà si ottiene davvero con la libera inventiva di incantesimi e colori.
Però anche questa cosa può non sempre essere concessa, dato che ci potrebbe essere un Master che non ammette strappi alle regole o potrebbero sussistere dei problemi tra i giocatori stessi. Per esempio un giocatore che utilizza un personaggio dal colore blu, decide di inventare un incantesimo che gli permette di esercitare una forza mentale su un oggetto fisico (Telecinesi, per semplificare). Ma un altro giocatore potrebbe ribattere che anche lui avrebbe voluto lo stesso incantesimo ma essendo di un altro colore, ciò non sarebbe adatto al suo personaggio.

Questo è solo un esempio.

Quello che voglio dire è che se in un gioco di ruolo è previsto la libera creazione di abilità e capacità; poteri e incantesimi, allora deve anche essere esaustivo e parlarne in maniera ampia ed articolata se no si rischia solo di complicare il gioco e dare troppo spazio alle interpretazioni, magari errate, di giocatori che proprio per questo non riescono a godersi appieno il gioco.

Edited by Federìco - 7/6/2012, 20:16
 
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Pain Uzumaki
view post Posted on 24/7/2012, 09:17




Anche questo è vero, spesso anche a me è capitato di leggere sulla "confezione" che si poteva fare questo e quello e poi ci si è trovati col classico pugno di mosche perché magari non era spiegato o non era realmente fattibile. Questo accade quando si enfatizza troppo un regolamento e lo si porta in un qualche modo al limite. Però, e in questo modo ritorniamo all'argomento principale di questa discussione, posso garantirti che Anime e Sangue è in grado di supperire a questa defezione.

Il manuale in mio possesso, anche se è quello nella versione da playtest, è molto esaustivo e spiega come orientarsi per creare magie di un certo livello, da dove prendere le tabelle per comparare quello che possono fare a determinati livelli, in base ovviamente al risultato ottenuto: insomma nulla è lasciato al caso.

Poi io e te, da master quali siamo, sappiamo entrambi che un gdr può essere specifico anche a livelli quasi impressionanti che se un master se interpreta una regola in modo errato, oppure vuole applicare una determinata regole come vuole lui, se non sta attento l'equilibrio delle regole potrebbe anche spezzarsi. Spero di essermi spiegato al meglio!
 
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Federìco
view post Posted on 18/10/2012, 20:00




Sei stato chiaro ed esaustivo... Non mi resta che leggere il manuale prima di sentenziare giudizi non avendo il materiale sotto mano...
 
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8 replies since 25/5/2012, 14:50   9781 views
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