[4° Intervista] Il Team di Acchiappasogni, Intervista agli autori di Destino Oscuro e Cielo Cremisi

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Pain Uzumaki
icon10  view post Posted on 27/9/2012, 15:58




Questa settimana abbiamo l'onore di ospitare l'intero team di Acchiappasogni il quale ha risposto molto gentilmente alle nostre 10 domande. I ragazzi di Acchiappasogni sono i creatori del sistema universale di regole Destino oscuro, e della prima ambientazione ufficiale di Cielo Cremisi che potete trovare recensita nel nostro stesso forum a questo link. Sul loro sito potete trovare inoltre un sacco di specifiche se questa intervista è stata di vostro gradimento. Ma passiamo direttamente al succo dell'Intervista di questa settimana!

Eccovi le vostre 10 domande. Potete rispondere tutti a tutte oppure dividervele, come meglio preferite, sentitevi liberi di rispondere sia seriamente che cazzeggiando, insomma dipende da voi...

1. Acchiappasogni è un bel progetto, com'è nato, ma soprattutto spiegateci com'è che funziona perché sembra una bellissima idea.

Mattia Cappelli: Acchiappasogni è un progetto nato sull' amicizia, prima che sul rapporto creativo e di produzione artistica: un' idea sorta quasi collettivamente, quando in sostanza abbiamo deciso e ci è stato concesso di partecipare alla finalizzazione del progetto destino oscuro, di certo la nostra pietra miliare! dopo alcune peripezie siamo riusciti a trovare la formazione definitiva ed abbiamo fatto il vero e proprio botto!!! da lì siamo subito progrediti come team di sviluppo, e l' idea è quella di proporci come gruppo creativo di supporto per progetti anche esterni ad Acchiappasogni, e come casa editrice.

Luca De Marini: Perfetto Tia. Nulla da obiettare o correggere :D

2. Chi è l'oscuro signore che regge le vostre fila? Luca de Marini il vostro front man? Oppure anche lui ha un Oscuro Signore a cui rispondere?

Luca De Marini: Comunque, non esiste uno solo che muove le fila in realtà... :D Decidiamo sempre tutto insieme.

Mattia Cappelli: Noi siamo oscuri signori, ed il modo migliore per coesistere è quello di suddividere i nostri rispettivi dominii in modo da rimanere un gruppo equidistante ed equipollente, ma sicuramente compatto con campi di intersezione che siano di effettivo supporto, e non di interferenza.

Davide Quaroni: Verissimo, ma vorrei aggiungere che tutto questo non sarebbe potuto nascere senza l'ispirazione di Luca, che attraverso i suoi sogni ha creato questo Universo così vasto e dettagliato da cui cercheremo di spremere ogni storia raccontabile (e non)!

3. A Lucca Comics & Games che si avvicina sempre di più sarete presenti con un vostro stand e con un sacco di novità, ma di questo parleremo più avanti con altre domande. Con questa domanda volevo chiedervi voi rimpiangete quando eravate solo avventori di questa fiera oppure adesso vi trovate meglio? Insomma il salto della barricata com'è stato?

Mattia Capelli: Per ora in realtà la barricata è stata solo scalata, ma non sappiamo ancora come sarà dall' altro lato: appena approderemo a lucca ti faremo sapere... cmq siamo decisamente esaltati al riguardo, e fiduciosi sul nostro operato.

Davide Quaroni: Personalmente, non sono mai stato a Lucca Comics & Games anche se ho sempre voluto visitarla, per cui sono doppiamente felice di quest'occasione! Per quanto riguarda la differenza tra il frequentare una fiera come visitatore e come espositore, posso fare il confronto con Riminicomix, a cui abbiamo partecipato lo scorso luglio. Devo dire che è stato emozionante vedere le reazioni delle persone e rispondere alle loro domande... e nei momenti morti c'è stato anche il tempo di girare tra gli stand e fare qualche acquisto, per cui nessun rimpianto!

4. Destino Oscuro è il vostro primo prodotto, quant'è durato il lavoro di messa a posto di questo sistema veramente ben studiato e come già detto molto completo?

Mattia Capelli: Credo che Luca possa rispondere meglio alla domanda, cmq il suo progetto è andato avanti per anni ed anni, giocando migliorando ed evolvendo, fino a quando grazie ad Acchiappasogni siamo riusciti a condensarlo e dipingerlo fino alla produzione ufficiale in circa 2 anni... giusto raga?

Luca de Marini: Dark Destiny (nome di una volta) nacque circa 20 anni fa. Avevo iniziato a giocare di ruolo e volevo fare un regolamento mio che non fosse affetto dai problemi dei giochi che avevo provato. Fu un disastro, ma l'ambientazione era stupenda perché non avevo fatto altro che mettere per iscritto un sogno ricorrente di stampo fantasy / futuristico che facevo spesso, ispiratomi sicuramente da Final Fantasy VI. Dopo molti anni iniziai a fare dei sogni molto vividi dei quali non voglio parlare ora, in cui ero (e sono tutt'ora, non sono mai terminati) un'altra persona. Sempre la stessa. C'era un periodo che dubitavo persino della realtà di questo mondo: speravo fosse questo il sogno e quello onirico la realtà. Non sono del tutto convinto neppure ora a dire il vero XD
Comunque, a un certo punto mi resi conto che il mondo che stavo sognando era il passato di Dark Destiny! O_O

Ci furono una serie di colpi di scena onirici a farmene rendere conto da sveglio. Dunque, iniziai a prendere tutti i sogni che avevo trascritto e trasformarli in ambientazione, quella a cui tengo di più in assoluto: Cielo Cremisi. Per me le ambientazioni sono TUTTO, ma un regolamento solido è importante. Erano anni che non masterizzavo Dark Destiny, all'università, per cui mi staccai dal regolamento vecchio. Ne avevo provati tanti, nel frattempo, e sviluppato i GDR di Matrix e di Street Fighter IV (il fumetto cinese) nel frattempo e presi il meglio dai regolamenti di questi ultimi due, lo tritai finemente, reimpastai e venne fuori Destino Oscuro. Niente a che vedere con Dark Destiny. Anni di test hanno poi reso DO un regolamento veramente micidiale, secondo me, perché fornisce rapidità, massima immedesimazione e verosimiglianza al punto giusto! Nonché tantissimo divertimento nel combattimento e meccaniche parecchio innovative che distaccano il Master da alcuni dei suoi poteri canonici. Tenete conto che non avevo mai sentito parlare di giochi New Wave. L'ambientazione del vecchio DD che fine ha fatto, dite? Beh, è il futuro immediato di Cielo Cremisi e vedrà la luce anche lei, prima o poi.

Giovanni Vinci: Da tester di Destino Oscuro fin dalla sua versione originaria (il cui nome era l'inglesizzato Dark Destiny) posso dire che il regolamento si è evoluto in maniera assolutamente radicale. Ho iniziato a giocare con Luca praticamente dal lontano 2000, quasi da novizio del GdR, e all'epoca fui attratto particolarmente dall'ambientazione (di stampo molto più fantasy rispetto a Cielo Cremisi) e dalle storie che questo tristo figuro (:P) era in grado di inventare. Il regolamento, la soluzione dei combattimenti o delle prove di abilità venivano da me visti quasi come un intralcio, un elemento necessario ma che non reggeva il passo con la bellezza della narrazione.

Inutile dire quanto fui sorpreso quando, pochi anni dopo, Luca ci fece testare la sua nuova ambientazione, Cielo Cremisi, unitamente al nuovo meccanismo di gioco che prevedeva (udite udite!) solo 2d8, quando prima era estremamente più complesso: ad esempio, nel combattimento, non ricordo ormai più quanti dadi si dovessero lanciare contemporaneamente... praticamente giocare a DO era anche un esercizio fisico degno delle migliori palestre. Personalmente, mi innamorai di questo nuovo sistema di gioco, unitamente all'ambientazione: mi resi conto che insieme erano davvero perfetti e si sincronizzavano in maniera fantastica! Inutile precisare che anche da allora entrambi si sono sviluppati ulteriormente, ma partendo comunque da una base fissa e stabile che DO mantiene ancora oggi!

Luca De Marini: Lol! Comunque facevi la somma del tiro e poi lo dividevi in un opportuno numero di dadi (nn c'entra con l'intervista), massimo 3. Dadi a scelta. Ad esempio, se avevi 20 come somma potevi tirare 2d10 o 1d20 o 2d8 e 1d4. Quando i valori erano altissimi, il caso cominciava a diventare talmente predominante da rendere il lancio un salto nel buio totale. E quindi era un'idea del cavolo.

Giovanni Vinci: Ti giuro, ricordo solo il rumore di non so quanti dadi che colpivano contemporaneamente quel povero tavolo di casa tua XD

Luca De Marini: I danni! Per quelli lanciavi davvero un casino di dadi!

5. I disegni di Destino Oscuro, ma anche di Cielo Cremisi sono veramente belli e suggestivi. Vi chiedo o meglio chiedo al vostro illustratore che tecniche sono state usate?

Mattia Cappelli: Io partecipo solo al comparto tecnico, del comparto artistico si occupano luca e dade di Acchiappasogni, più collaboratori esterni come in Cielo Cremisi.

Davide Quaroni: Innanzitutto Acchiappasogni non ha un solo illustratore (e per fortuna, vista la mole di materiale da produrre!). Io ad esempio mi occupo prevalentemente di disegnare, ma anche Luca ha contribuito parecchio alla parte artistica, ed in particolare per Cielo Cremisi ci siamo avvalsi della collaborazione di ottimi artisti come Stefano Moroni e Biagio D'Alessandro. La cosa bella è che ognuno di noi ha le sue tecniche ed il suo stile, e questo ci ha permesso di rappresentare al meglio il mondo sfaccettato di Destino Oscuro. Per quanto riguarda me, io provengo dal mondo del fumetto, per cui utilizzo tecniche classiche, matita sul buon vecchio foglio di carta ed inchiostrazione con pennarelli di varie misure, mentre per la colorazione mi affido al digitale, photoshop e tavoletta grafica.

Luca De Marini: Io disegno in stile manga, principalmente, ma non mi ritengo un granché purtroppo. Anche se ci provo! Tuttavia me la cavo abbastanza con la computer grafica, soprattutto modellazione 3D e Photoshop, ma anche parecchio illustrator. Molte delle mie illustrazioni sono state fatte principalmente su iPad. Mi occupo anche dell'impaginazione tramite Indesign, oltre a scrivere i testi dei manuali.

6. Cielo Cremisi è la prima vostra espansione ufficiale. Da cosa vi siete ispirati e cosa invece avete voluto omaggiare nel crearla?

Mattia Cappelli:Cielo Cremisi, non a caso, è un' ambientazione cardine dell' universo di destino oscuro, sebbene sia al di fuori del suo sviluppo cronologico, come tutte le migliori storie narrate che conosciamo... moltissimi dei suoi punti di forza sono in realtà spunti originali che col passare del tempo sono stati immaginati e rivelati al mondo!!! nonostante tutto resta innovativo, e ricorda moltissimo della letteratura e della cinematografia epica sia del fantasy, che del fantascientifico... Luca saprà approfondire molto meglio coi suoi sogni lucidi, da cui tutto parte in realtà.

Luca De Marini: Cielo Cremisi, non a caso, è un' ambientazione cardine dell' universo di destino oscuro, sebbene sia al di fuori del suo sviluppo cronologico, come tutte le migliori storie narrate che conosciamo... In questa parte credo Tia voglia dire che Cielo Cremisi non è l'inizio della storia di DO ma un punto cardine di essa. Comunque, non so cosa mi abbia ispirato nel creare CC, davvero. Immagino molto Final Fantasy ma all'epoca non erano mai usciti film o altro con città sotterranee iper tecnologiche e post apocalittiche intese come in Cielo Cremisi, la reputo una cosa veramente originale, soprattutto perché vi assicuro che tutto quello che c'è dentro è stato pensato più di 12 anni fa. E, comunque, io mi sono limitato a mostrarvi uno dei mondi in cui vivo giornalmente quando vado a dormire. Dovreste chiedere delucidazioni più al mio inconscio che altro!

7. Quali sono i progetti futuri di Acchiappasogni? Rimarrete sempre nel futuristico oppure avete già altre ambientazioni pronte?

Mattia Cappelli: Per il futuro stiamo lavorando al manuale gemello di Cielo Cremisi, che completerà la base di quella ambientazione; poi produrremo un' ambientazione gratuita, oltre che presentare il fumetto delle partite dimostrative che stiamo giocando alle varie fiere a cui partecipiamo. in cantiere abbiamo già un 'altra ambientazione completamente fantasy, sicuramente 3 manuali di espansione per Cielo Cremisi, altre ambientazioni come CC ma in un altro periodo storico (decisamente fantascientifica) o porzione spaziale (decisamente aliena e opposta a quella appena nominata),per non parlare delle ambientazioni che trattano delle altre dimensioni spirituali del cosmo, e di quelle che attraversano trasversalmente tutte quelle che produrremo grazie ad escamotage temporali!!! e solo per parlare di destino oscuro... oltre, abbiamo già 2 progetti di collaborazione, il primo con Dark Magician,che potrebbe trovare la luce sia come prodotto finito e a sè stante, sia come prodotto convertibile nel nostro Destino Oscuro; ed un successivo come un cross over tra CC e T-revolution, un 'avventura prefatta che unirà i 2 continuum dei giochi citati.

Luca De Marini: pensa che una delle risposte al punto 7 è la domanda 10! :H:

8. Da cos'è nata l'idea delle carte non collezionabili dei Trionfi dei Bagliori di Cielo Cremisi? Di chi è la colpa se i nerd che ci seguono dovranno sborsare degli altri soldi per questo bellissimo prodotto disponibile a Lucca Comics & Games 2012 ^^?

Mattia Cappelli: Le carte sono un' idea trasposta dei tarocchi, che faranno parte di un' ambientazione futura ( con una funzione totalmente differente da quella dei trionfi e dei tarocchi stessi ), ma che per quanto riguarda questi manuali ed il loro utilizzo, è risultata decisamente innovativa ed efficace, riducendo in maniera enorme il bisogno di consultare il manuale di gioco per la lettura dei propri poteri a disposizione!!! un espediente creativo ed artistico ad un "problema" molto più tecnico e pragmatico.

9. Com'è lavorare in squadra? Avete aneddoti o particolari curiosi legati alla produzione dei vostri manuali? Qualche nerd che si è fermato alle fiere al vostro stand che vi ha fatto pentire di essere nerd a vostra volta ^^?

Mattia Cappelli: Questa domanda è vastissima, tanto dal temere di non poter finire di rispondere... il lavoro di squadra, grazie alla suddivisione dei dominii oscuri è decisamente scorrevole, efficace e specializzata alla finalizzazione del proprio obiettivo, che in comune con gli altri porta alla produzione del prodotto desiderato! gli aneddoti si sprecano, così come la realtà dei veri nerd che popolano il nostro mondo! francamente potremmo anche imbastire un discorso filosofico su cosa si intenda col termine nerd, se ci sono dei parametri di riferimento ufficiali, e se bisogna ricadere in tutti i campi di appartenenza o se basta ritrovarsi in qualcuno di essi... Comunque alcuni elementi sono davvero, DAVVERO, estremi anche per altri nerd!

Davide Quaroni: Una cosa divertente ci è capitata in fiera, quando un gruppo di ragazzini si è avvicinato ed ha iniziato a farci domande stranissime, citando giochi e videogiochi che né io né Mattia avevamo mai sentito... quando se ne andarono senza comprare nulla ci convincemmo che ci stavano prendendo in giro, puoi immaginare la sorpresa quando il giorno dopo tornarono a comprare i manuali e a chiederci informazioni sul gioco! Non il 100% delle nuove generazioni è perduto!

10. Ho saputo da fonte anonima che tra le mani e i progetti che vi sono pervenuti ad Acchiappasogni c'è anche quella merda insulsa di "Dark Magician". Cosa ne pensate? Se volete potete insultare qui il suo creatore credo che ci leggerà.

Mattia Cappelli: Dark Magician, come già scrivevo col suo creatore, incontra il gusto e lo sviluppo sia del nostro gruppo che del mio parere personale, presentando moltissimi punti in comune, e quindi condivisi al massimo, con un altro progetto del nostro gruppo, un mio sistema con annessa ambientazione, intitolato Equilibrium Animae, al momento in criostasi per sovraffollamento del banco di lavoro!!! nello specifico, sottolineo di nuovo il piacere dell' innovazione del sistema arcano che governa la magia del mondo di DM, e come già precedentemente espresso, stiamo lavorando per ottimizzarne la creazione!

Edited by Pain Uzumaki - 28/9/2012, 11:40
 
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