[12° Intervista] Matteo "Curte" Cortini, Auotre di Anime e Sangue e per metà di Sine Requie...

Questa settimana siamo nuovamente a intervistare il Curte (Matteo Cortini) che secondo me non ne può più delle nostre domande. Per chi si fosse perso le precedenti interviste che lo vedono coinvolto vi rimandiamo alla storica prima volta che potrete leggere qui e quella che ci è stata ospitata da GdrItalia spezzata in due parti che potrete trovare qui la parte iniziale e a questo link la fine.

Oggi vogliamo parlare e porgli delle domande come autore di Anime e Sangue, il gioco che alla fiera di Lucca Comics & Games 2012 è andato quasi a ruba! Per chi fosse rimasto fino a oggi all’interno di un bunker a prova di meteorite vi segnaliamo la nostra recensione a questo link. Ovviamente dico questo con cognizione di causa, il sabato l’autore mentre stava barbaramente mettendo ai lavori forzati i disegnatori, è stato mandato a Imola (partendo rigorosamente da Lucca!) alla stamperia a prendere delle altre copie perché quelle portate in fiera erano esaurite... Che sia stato perché i manuali erano cosparsi di LSD? Perché chi l'ha comprato è stato convinto dalla fatina dei denti? Proviamo a scoprire assieme a lui il perché di questo imprevisto successo.

1) Ciao, oramai qui sei di casa, pertanto credo che possiamo passare immediatamente alle domande che contano... Quanto tempo è che lavoravi su Anime & Sangue?

Ho ritrovato il file con la prima scheda usata per giocare, datato dicembre 2009. Ci ho anche messo qualche minuto a capire di che gioco era... l'evoluzione (o l'involuzione, chissà) è stata massiccia!

2) Ho visto una foto che rende veramente bene il passaggio del tempo e delle varie trasformazioni di questo gdr. Che effetto ti fa vederla ora che la tua creazione ha fatto il salto ed è stata pubblicata?

Intanto è stato bello vedere quella foto, che non ho scattato io ma un mio amico che ha playtestato Animelle per circa due anni, sopportando i continui cambi di scheda del Personaggio e di regole, via via che si snodava la campagna e si affinava il gioco. Vederlo entusiasta rimettere insieme i pezzi di questo nostro viaggio mi ha trasmesso molta gioia :-)
Per me vedere il prodotto finito, come sempre, è un misto di felicità e nevrosi, visto che ora tutti i refusi sono stampati nero su bianco e che adesso è tardi per qualunque ripensamento, che guardo il manuale e penso che una tavola poteva essere meglio, un racconto più incisivo, una virgola più bionda, uno spazio più bianco e, e, e, e … sono un rompipalle anche con me stesso, è una vita dura.

3) Dicci la verità: ti aspettavi un simile riscontro di vendite a Lucca per questo manuale di cui hai tenuto segrete le meccaniche fino al giorno prima del giovedì della fiera di Lucca? Insomma un sacco di gente ti ha dato fiducia, e ha preso il gioco, cos’hai fatto? Lsd nel manuale?

Tutto merito della copertina! È zeppa di colori così a chi piace il rosso, l'ha preso, a chi piace il verde... preso! A chi piace il giallo... bam! E così via! L'Lsd invece è solo sulle pagine interne, e ha la funzione principale di mettere il lettore in uno stato mentale per cui percepisce solo un terzo dei refusi. Costa meno che correggere i manuali! Garantito!
La cosa più bella e sorprendente, oltre alla miriade di copie adottate da nuovi Giocatori (circa 500 nella prima settimana di vita)è stato che già dai primi giorni dopo Lucca alcuni ragazzi ci stavano già giocando, e mi chiedevano informazioni sulla data magia, o su come gestire aggressivamente una regola... bellissimo :-) Io scrivo per condividere una passione, un divertimento, e quando vedo che qualcuno si diverte un pochino anche grazie a me, sono soddisfatto! Se poi mi vuole anche inviare un accredito sul conto corrente... no eh? Ok, ok... anche stasera frittata di cipolle ^__^

4) Ti chiedo a questo punto se sapresti indicarmi il maggior pregio, ma anche il più grande difetto di Animelle.

Seriamente? È un gdr libero, quasi senza confini, è uno strumento per sviluppare, accrescere e assecondare la fantasia. Molti restano spiazzati dal poter fare ciò che desiderano invece di ciò che un manuale li obbliga a fare. Chi cerca due pagine di tabelle delle armi per scegliere quella che statisticamente gli offre un vantaggio sulla scala dei grandi numeri, chi cerca un gioco che “se fai il PG grosso vinci”... può lasciare Anime e Sangue li dov'è!

5) Immaginando che in molti ti scrivano per raccontarti le loro gesta, c’è una situazione o una scena che ti ha impressionato più di altre? Una combo spaventosa, una situazione resa possibile solo da questo gioco?

Beh, ho letto di un Giocatore che come Personaggio (Spirito) vuole avere UN PALZZO (un ex-manicomio segnato da insensati fatti di sangue, per la precisione), di un gruppo che aiuterà Toriyama a fermare Freezer che vuole distruggere il pianeta Namek, mentre altri hanno decapitato Grande Puffo, e c'è chi crea ambientazioni dark e gotiche sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale o dell'esplorazione di nuovi pianeti.
E non posso spoilerare il prossimo Pg di mia moglie... veramente geniale!
La cosa che non mi sarei aspettato e che mi rende davvero orgoglione di Animelle è che sembra aver dato la stura a tutta una serie di idee, fantasie e possibilità che fino ad oggi non trovavano un mezzo per esprimersi! Oppure abbiamo esagerato con l'LSD?!?

6) Tempo fa mi è capitato di leggere, in un commento sulla pagina Facebook di Anime e Sangue, che molte ambientazioni non hai potuto metterle nel manuale edito da Raven per motivi di spazio. Senza avere la pretesa che tu ce le elenchi tutte, qual’è quella a cui, seppur a malincuore, hai dovuto rinunciare?

Ce ne sono quattro che non ho inserito, non tanto per un problema “costo-pagine” quanto per un problema “due palle leggerle tutte”, insomma già cinque mi parevano un botto! Le quattro escluse per le quali avevo materiale già pronto erano:

- un western: carino ma non immancabile, prima tappa di un viaggio dietro a uno Spirito Viaggiatore. Probabilmente ne riparleremo più avanti.

- una scuola giapponese stile manga infestata da demoni e studenti indemoniati... molto d'atmosfera, probabilmente tornerà in qualche modo a darvi noia.

- un fantasy... mio grande cruccio fino alla fine... il fantasy vende e piace, però a me ha un po' stufato, volevo “obbligare” il lettore a pensare a qualcosa di diverso. Però sai, quando stampi devi anche fare un conto con la vendibilità e l'appeal del prodotto, per cui un fantasy avrebbe senza dubbio aiutato quindi... quindi me ne sono fregato ...e andiamo! Amen fratello!

- un'ambientazione segretissima da mettere in appendice che avrebbe rivoluzionato in parte il gioco (serviva proprio per far vedere come il regolamento potesse calzare in un contesto molto diverso), ma andava a sovrapporsi, e forse a spaccare i cocones, a un altro prodotto in uscita e visto che potevo eliminarla, l'ho fatto!

7) Qual’è il metodo di creazione degli Spiriti che tu preferisci? Fatti a random seguendo le tabelle oppure pensando a cosa potrebbe essere per esempio Pippi Calzelunghe?

La uno... la due... no, la Tre (ma detto alla Mike Bongiorno). Cioè prediligo un terzo metodo. Essendo un po' Power player nel cuore, spesso parto dai Colori, cioè da come voglio che il Personaggio possa incidere nelle avventure, dal ruolo che voglio avere nel gruppo, da lì passo a definire il carattere e infine all'aspetto, la storia e tutti i dettagli!
Altre volte invece sono partito con un'idea precisa di Personaggio a cui poi ho associato i Colori giusti! L'unica che non ho mai usato (per me) è quella casuale.

8) Il gioco è strutturato per arrivare fino al 10° Livello, ma le avventure a cui si può giocare possono essere idealmente continuate e perseguite. Questo tetto “ideale” del decimo livello da cosa deriva?

Dal fatto che ogni Colore ha 10 magie e al 10° Livello il Colore è “finito” e il Personaggio è (sotto quell'aspetto) completo. 10 Livelli equivalgono ad altrettante Avventure, diciamo quindi, giocando una volta alla settimana, risolvendo un'avventura ogni 3 sedute e fallendone una su tre... più o meno sono un anno di gioco. Secondo me è una bella durata per una campagna. Poi uno può sempre decidere di andare avanti così come di fermarsi prima! Giuro, non vengo a controllare che giochiate fino al 10°, ma è una linea ideale che può aiutare Giocatori e Narratore a strutturare una Campagna della lunghezza adeguata.

Quello che mi piace poi è che questa cosa ricorda un po' il vecchissimo D&D BECMI (quello nelle scatole colorate), dove al 36° Livello iniziavi la scalata per diventare immortale e sparire dal mondo... al contrario in Anime e Sangue, dopo il 10°, inizi quella per tornare mortale, per riappropriarti della tua umanità e del tuo destino!

9) A Torino com’è stato accolto Anime e Sangue? Hai giocato o hai fatto il master?

Sabato ho narrato a un paio di gruppi, uno di esperti giocatori e l'altro di ragazzini sui 16-18 anni alle prime armi. Come spesso accade i ragazzini hanno giocato da DIO interpretando alla grande e risolvendo l'avventura nonostante Personaggi pippe, mentre gli esperti hanno massacrato mezzo mondo ma alla fine hanno fallito Ahahahahhahaha!!! Il secondo giorno invece le demo di Animelle le faceva un baldo giovine della Gilda del Grifone, mentre io ho provato Project Hope con degli amici e mia moglie (e credo di aver sputtanato mezza avventura ^___^'), poi nel pomeriggio sono stato impegnato solo col torneo di Sine Requie. Peccato che non fosse possibile acquistare Animelle a Torino, alcune persone se ne sono andate deluse :-(

10) L’ultima domanda sorge spontanea a questo punto. Lo schermo del master a quando? Io uso quello di Sine, ma ho visto altri usare quello di Vampiri o di altri giochi... Quando potremo ovviare a questo increscioso inconveniente ^^

Non sei il primo che me lo chiede... ma ancora non ho idea su quali saranno le future uscite. Per adesso il primo impegno sarà quello di aprire per bene il portale e il forum, dove inserire avventure, opinioni, consigli, errata e tutto ciò che può servire o che verrà creato dagli appassionati!