[Recensione] Fenomena - L'inizio della fine dell'Inizio, Danilo Moretti e il gioco dell'insolito

Oggi parliamo di Fenomena il gioco dell'insolito. Prima però di iniziare vi devo porre una domanda che potrebbe sembrarvi un po' criptica, ma a voi è mai capitata a casa vostra una valigetta rossa di questo tipo?

Se la risposta è un si, allora anche voi come me siete stati selezionati dalla "STRUTTURA"! E che cos'è uno scherzo? No purtroppo ora anche voi ci siete in mezzo come me e quindi ora siamo nei casini, anzi nei super-casini... Se invece non avete mai visto quel logo che raffigura un albero o la suddetta valigetta siete ancora salvi e vi avverto: non proseguite in questa recensione, chiudete immediatamente la finestra del vostro motore di ricerca e andate tranquillamente altrove. Se invece volete continuare potreste rimanere intrappolati in questa ragnatela...

Ora visto che siete ancora qui che leggete, bene avrò il piacere di offrirvi la recensione di questo insolito gdr creato da Danilo Moretti.

1. Ambientazione

Fenomena, è un gioco di ruolo italiano ambientato in un mondo come il nostro, ma dove a ogni scelta che compiamo si genera un bivio, una realtà differente dalla nostra dove magari stamattina non abbiamo fatto colazione, oppure una dove abbiamo bevuto il thè piuttosto che il caffè. Film come Sliding Doors o videogiochi come il recentissimo Bioshock Infinite possono spiegare al meglio questa peculiarità fatta di dimensioni parallele.

Fenomena parla "dell'inizio della fine dell'inizio", ma credo che sia meglio andare per gradi oppure vi verrà un gran mal di testa. In questo gdr i protagonisti vivono all'interno della frequenza primaria ovvero una realtà molto simile alla nostra, ogni nostra scelta genera un mondo differente, quindi una dimensione parallela. Il dipanarsi di questi mondi "secondari" immaginate sia simile a un'albero i cui rami si protendono in tutti i versi. Ora questo insieme di frequenze secondarie che scaturiscono dal tronco, il quale a sua volta indica la frequenza primaria, prende il nome di "Spectrum". Tutto quindi procedeva per il meglio fino a quando non c'è stato un "Sisma" che ha scosso lo Spectrum frastagliando anzi per rendervi meglio l'idea incrinandolo come uno specchio. Nessuno sa cosa sia esattamente lo Sisma, alcuni lo ritengono il grande nemico, altri solo l'arrivo di una nuova epoca, magari anche migliore di quella attuale, sicuramente c'è molta confusione su cosa sia effettivamente.

Fin qui le cose spero siano chiare, del resto io vi avevo avvertito!

Ora dovete sapere che esiste una non meglio definita "Struttura" che ha bisogno di persone per arginare i guai e i problemi che il Sisma provoca... Quindi ecco che scegliendo apparentemente a caso, oppure selezionando persone più sensibili di altre, c'è chi si ritrova in casa la fatidica valigetta rossa con tutto il materiale per essere un agente della "Struttura". Rifiuti? Puoi, ma chi è quello che dopo aver scoperto e appreso che esistono altri mondi, o che la fine incombe rimarrebbe seduto senza far nulla?

La Struttura pone degli obiettivi ai suoi Emissari che vanno dal fermare un serial killer che ha dei modi molto strani di eliminare le sue vittime, a recuperare oggetti, a esplorare una casa disabitata riportando su un taccuino tutte le scritte che iniziano con "A". Non sai se esista un quartier generale fisico, non sai neppure chi sia il tuo capo, sai solo il compito che devi svolgere. La Struttura invia le sue richieste in modo sempre originale e strano: un messaggio nascosto dentro a un giornale di annunci di lavoro, scritte dietro allo scontrino del bar dove vai di solito, per posta vergata a mano e senza timbro postale, all'interno di una confezione di ovetti al posto della sorpresina! Si efffettivamente ha molta fantasia, e le sue richieste riescono sempre ad arrivare a destinazione.

Gli Emissari della Struttura sanno quel poco che basta loro per agire al meglio e per risolvere la missione senza dover brancolare nel buio, una sola certezza l'Omega è vicino e non sai se è la fine di tutto o un nuovo inizio...

Fenomena quindi si propone come un gdr dove l'ambientazione non ha certezze, ma come scrivevo poco più su, è il Master che decide come e cosa includere nella propria storia. Infatti questa è un'ambientazione molto modulare, vi sono certezze e alcuni paletti fissi: La Struttura, il suo modo di reclutamento, lo Sisma, l'Omega e lo Spectrum, ma la loro reale natura, la portata effettiva di questi fenomeni è lasciata al Narratore che può decidere quindi di dare alla sua storia le atmosfere di Twin Peaks, di X-Files oppure estremamente sovrannaturale come Supernatual! Si perché ci sono pure dei poteri sovrannaturali che potrebbero essere a uso e consumo dei giocatori, ma la scelta se usarli oppure no è lasciata al master.

2. Regolamento

La scheda di Fenomena è estremamente semplice ci sono due Caratteristiche una è Mente l'altra è Corpo. In questi due valori alla creazione potrete distribuire un massimo di 5 punti (ovviamente minimo 1 e massimo 4). Infine dovrete scegliere le Eccellenze (fino a un massimo di 5) che andranno a determinare cosa sei in grado di fare mentre il Tema indicherà cosa fai per vivere. All'interno del manuale non c'è un elenco di Eccellenze anche perché possono essere tranquillamente inventate, o create a puntino per il proprio tema.

Un tema è un'archetipo (giusto per farci capire), che permette di personalizzare il vostro Emissario, potrete essere quindi studenti fuori corso, investigatori privati disillusi, oppure anche semplici ragionieri che passano la loro vita tra uscite con i colleghi e bilanci aziendali. Le Eccellenze quindi sono quello che riuscite a far meglio: pedinare per un investigatore, cercare un libro per un bibliotecario. All'atto della creazione potete perfino decidere di rinunciare a una delle 5 Eccellenze per prendervi un Hobby come collezionare francobolli oppure anche giocare di ruolo e perché no?

Il regolamento di Fenomena è molto lineare: a ogni punteggio di Mente e di Corpo corrisponde un dado differente

- 1 -> 1d4
- 2 -> 1d6
- 3 -> 1d8
- 4 -> 1d10
- 5 -> 1d12

Tenendo conto che la soglia limite per un'azione riuscita è 8+ capirete che valori bassi non vi aiutano, c'è da dire però che il vostro tema se è inerente a quello che state facendo vi da un +1 al lancio del dado, un'Eccellenza un +3, mentre un Hobby un semplice +2. Questi bonus al lancio però non sono accumulabili. Inoltre le vostre caratteristiche vi danno accesso a un differente numero di Pillole!
Esempio: Malcom Duval un barbone di Central Park ha "Corpo 3" e "Mente 2", possiede 3 pillole per la Pratica e 2 per la Teoria.

Le pillole possono essere ingerite per migliorare un test nella caratteristica corrispondente di un grado. Se possedete 2 in Corpo potete testare su questa caratteristica tirando 1d6, ma se ingerite una Pillola di Pratica potete testare con 1d8. Le pillole possono essere recuperate alla fine dell'avventura. Un uso accorto delle Pillole può cambiarvi e salvarvi in molte occasioni.

Nel caso di un tiro contrastato si deve non solo superare il valore di 8+, ma fare anche di più del nostro avversario. Insomma un sistema molto semplice, in grado di permettere di iniziare a giocare immediatamente. Anche la gestione dei punti ferita (che sono legati alle caratteristiche, in quanto il punteggio di Mente indica quanto si può resistere sotto stress o a particolari attacchi mentali) è gestita in modo semplice:

In uno scontro Corpo a Corpo, se vince la difesa il colpo va a vuoto, se vince l'attacco si perde un punto nella propria caratteristica di Corpo, ma in modo temporaneo. Questo non diminuisce le pillole in vostro possesso, inoltre non decrementa assolutamente il dado che potete tirare normalmente. Per colpi particolarmente violenti si rischia di subire ferite più gravi. Ogni 5 punti superiori al risultato della difesa, si aggrava il tipo di ferita.

Inoltre c'è una meccanica che a mio giudizio è molto in sintonia con questa particolarissima ambientazione e si tratta dei "Punti utopia"! Questo particolare punteggio è in possesso dell'Emissario e ha veramente tantissimi usi: si possono spenderli per aumentare le proprie caratteristiche, oppure spenderne uno per ottenere il valore massimo del dado che si sta tirando (spesa quindi che va dichiarata prima di lanciare il dado). Altri usi possono essere dall’avere aiuto dalla “Struttura”, riprendersi da una follia oppure, dopo averne accumulati un po' si possono spendere per cambiare la realtà esprimendo desideri! In questo modo si possono stravolgere interi eventi, persone, cose, animali o anche città.

Però di pari passo all'Utopia c'è anche la Distropia che se viene accumulata senza porvi rimedio (nel manuale ci sono tutti i metodi per evitare di soccombere alla Distopia) rende il vostro personaggio sempre più nevrotico e paranoico fino a giungere a una sana pazzia in cui arrivati a questo punto sarete costretti a cambiare personaggio, perché quello vecchio il cervello è andato in vacanza

Davvero pochissime pagine dedicate alle regole, che illustrano i principali casi in cui ci si può imbattere, e il resto sono tutti consigli e oggetti di trama per introdurre al Master (qui chiamato Testimone) gli elementi chiavi di questo mondo.

3. Note generali e Conclusione

L'ambientazione a me piace molto, amo quei giochi di ruolo legati alle atmosfere misteriose e un po' insolite appunto come questa, inoltre il sistema è molto lineare e permette di avvicinare i neofiti e coloro che sono completamente digiuno dai giochi di ruolo, potendo partire immediatamente con le avventure contenute nel manuale allegato nella "borsina rossa base"

Devo dire che Moretti inoltre a livello di packaging ha fatto un bel lavoro: la versione base è composta dai due manuali, quello delle regole e delle avventure più due cartoline e i segnalini pillole da ritagliare il tutto contenuto all'interno di un sacchetto rosso con sopra il simbolo dell'albero ramificato. La versione deluxe invece comprende proprio tutto quello che potete vedere nella foto iniziale compresa la temuta valigetta rossa che farà di voi un vero e proprio agente anzi no un Emissario della Struttura. Inoltre la cosa che più mi ha colpito è che tutti e due i manuali hanno sparsi per le loro pagine codici alfanumerici che possono essere inseriti nel sito di Fenomena e permettono di accedere a contenuti aggiuntivi! Insomma un sacco (rosso) di roba.

Devo anche aggiungere che recentemente (2012) è anche uscito il manuale "Diversamente Reale" che racchiude regole aggiuntive, poteri nuovi e consigli su come gestire l'incedere dell'Omega all'interno della Prima Frequenza. Inizialmente questo materiale si trovava esclusivamente sul sito, poi è stato reso disponibile anche in versione cartacea dove sono stati aggiunti anche nuovi elementi da aggiungere all'elenco degli artifatti, reliquie e ovviamente nuove minaccie provenienti dallo sfaldamento dello Spectrum.

Fenomena è un bel gioco difficilmente inquadrabile, addirittura si può giocarlo in pieno tema Donny Darko oppure ancora più in versione Lost o Fringe. Insomma il Testimone ha solo l'imbarazzo della scelta. Consigliato a quelli che hanno poco tempo di leggere volumi da 300 pagine e che vogliono giocare immediatamente!