[18° Intervista] Gruppo Eleven Aces, A pochi giorni da Lucca torniamo dai ragazzi di Nameless Land

Lucca Comics & Games 2015 è oramai alle porte, quest'anno le attività in campo ludico sono veramente tante e ovviamente anche nella stessa città di Lucca i preparativi fremono. Questo ovviamente è facile da comprendere: perché da alcune foto, che abbiamo avuto modo di vedere su Facebook, le tensostrutture sono già pronte a ospitare Editori, Standisti e ovviamente il pubblico partecipante!

Oggi però abbiamo qui i ragazzi della casa editrice indipendente Eleven Aces: i creatori di Nameless Land che volontariamente e senza nessuna intimidazione da parte nostra hanno accettato di rispondere al nostro questionario delle 10 domande! Iniziamo anche perché vedo che i tizzoni ardenti si stanno per spegnere...

Domanda: 1. Con questa Lucca 2015, il vostro contatore di presenze come Standisti a quanto ammonta? Pensavate di arrivare a tanto o siete pronti psicologicamente anche a cifre pari al doppio o al triplo?

Risposta: << Eh? Non mi ricordo niente, solo una botta in testa. Perché sono legato? Comunque vabè, tanto ormai ci sono (meglio non farlo arrabbiare). Salve a tutti! In risposta alla domanda... questa è la terza presenza in fiera e sinceramente non pensavamo neanche di farne una! Quando eravamo piccoli Lucca Comics era solamente un timido tendone bianco pieno di fumetti e miniature di Warhammer, già allora una terra da sogno per due bambini. Ebbene, non avremmo mai pensato di riuscire ad essere "dall'altra parte". Quindi sì, siamo decisamente pronti anche a farne altre 100 (ma tanto ci cacciano prima)! >>

D: 2. Ogni volta che arriva quella parte dell'anno in cui si avvicina "Lucca Comics & Games" è una tortura lancinante che i meri frequentatori non possono capire... Frustare i disegnatori, far rispettare agli editor le tempistiche, mandare in stampa, ritirare le copie, controllare che non ci siano difetti ecc. è solo una piccola parte delle problematiche di questa fiera come Editori / Standisti. Ogni anno questi problemi come li superate? Intimidazioni? Sequestri di persona? Avete dei rituali propiziatori appositi?

R.: << Abbiamo già provato a sacrificare delle vergini ma è molto difficile reperirle e nonostante tutti i patti demoniaci che possiamo stipulare, ogni anno c'è sempre qualcosa che ti mette i bastoni fra le ruote. Siamo alla nostra quinta pubblicazione e per ciascuna di esse benché ci ripromettiamo di non ripetere i soliti errori, puntualmente si presentano nuove magagne: un po' come se qualcuno si divertisse a romperci il c... . Non abbiamo trovato un modo "zen" per prendere con filosofia tali avversità, ci limitiamo a fare del nostro meglio per superarle, ma probabilmente se continua così moriremo giovani. Spesso non è colpa di nessuno in particolare e a volte vorresti inchiodare al muro un capro espiatorio, ma per quanto possa essere frustrante, è un aspetto che se non ci fosse non so... ci mancherebbe. >>

3. So che questa domanda ha poca attinenza col gioco in uscita, ma è che giù in sede mi hanno minacciato di farmi mangiare della verdura bollita se non vi ponevo anche questa domanda che a questo punto ritengono fondamentale: a Lucca rivedremo le vostre bellissime cosplayer che c'erano a Lucca 2014?


R.: << No, il budget è inferiore quindi ci saremo noi due, prontamente unti e sporchi di grasso per motori (e ovviamente seminudi). Ok ora che questa immagine rimarrà per sempre impressa nelle vostre menti: i/le cosplayer ci saranno e anche più numerosi, tuttavia non saranno sempre presenti allo stand per ovvi motivi... Però il banner con la culona lo portiamo! >>



D.: 4. Benissimo ora che il ghiaccio è stato rotto la prossima domanda dal sapore prettamente tecnico. Consapevoli dell'uscita nelle sale cinematografiche del nuovo Mad Max, vi ha sfiorato l'idea, o meglio la tentazione, di fare un modulo ambientato da quelle parti o siete stati ligi alla vostra programmazione delle uscite prefissata?

R.: << Noi vediamo Mad Max (e i mondi che ha ispirato) un po' come un padre amorevole, rugginoso e maleodorante. Molte delle cose presenti in Nameless Land sono ispirate agli scenari e ai personaggi ideati da Miller e quindi la risposta è: avendo più tempo, avremmo scritto un intero manuale basato su questa saga! Però a parte questo, niente ci impedirà di ideare qualcosa in futuro con immenso piacere. E chissà, magari questa opera giungerà fino alle orecchie del nostro patrigno! >>

D.: 5. Il prodotto che portate quest'anno a Lucca parlerà del mare del nuovo mondo quindi in pratica spostate il focus dal deserto alla distesa d'acqua salata. Qual'è stata la parte più complicata nel realizzare il nuovo materiale?

R.: << Come in tutte le nostre espansioni, cerchiamo sempre di dare qualcosa in più, di inserire tutto il possibile affinché non manchi veramente niente al lettore. E siccome sono stati proprio i nostri fan a richiedere a gran voce i mari del post-apocalisse, abbiamo inserito un regolamento dettagliato sull'utilizzo delle navi, dalle moto d'acqua ai transatlantici. Ed è stata questa indubbiamente la parte più difficile ed estenuante... Ma è tutta cultura, e adesso sarei persino in grado di guidare una petroliera! >>

D.: 6. So che siete cultori, appassionati e fan sfegatati di moltissime opere postapocalittiche anni '80. Proprio per questo vostro amore che traspare perfino dalla vostra pagina Facebook, un vostro giocatore che non ha avuto la fortuna di vedere quei film, quale tra le tante pellicole uscite gli consigliereste ASSOLUTAMENTE di vedere per capire al meglio che aria tira nel nuovo modulo?

R.: << Oltre al già citato Mad Max (consigliati vivamente tutti e quattro i capitoli), c'è Giochi di Morte (The Salute of the Jugger), con un grandissimo Rutger Hauer, L'Uomo del Giorno Dopo (The Postman) e, proprio per restare in tema con la nostra nuova espansione, Waterworld! Un altro film ispirato da Mad Max e che comprende una sana dose di malattia e contaminazione, è A Boy and His Dog. Per i più recenti ti consiglio Codice Genesi, The Road e Snowpiercer. Ce ne sono anche altri dall'ambientazione più velata come L'Esercito delle 12 Scimmie, ma se ci mettiamo a nominarli tutti costringiamo il nostro aguzzino a eliminare questa domanda! >>



D.: 7. Solitamente questo argomento non è molto trattato, ma i vostri disegnatori hanno incontrato difficoltà a rendere su carta le idee che avevate per le illustrazioni di questo manuale? C'è invece una o più tavole che appena le avete viste vi hanno fatto esclamare frasi tipo: <<buona la prima!>>?

R.: << Anche se loro non lo direbbero, ci fidiamo molto del gusto estetico dei nostri disegnatori. Noi finiremo per mettere troppa roba insieme in una tavola, ma loro sono sempre molto "gentili" nel farci capire che l'accozzaglia fa schifo! Ci sono state moltissime tavole alle quali abbiamo dato l'ok sin dalla prima bozza e moltre altre che abbiamo fatto fare e rifare. Ma la cosa che accomuna gli artisti che lavorano ai nostri manuali, è che si divertono sempre molto a disegnare elementi di quest'ambientazione e per noi è veramente la cosa più importante, perché si riesce REALMENTE a vedere che il lavoro fatto soddisfa immensamente anche loro! >>

D.: 8. Qual'è la parte del manuale che vi ha richiesto più tempo per essere completata e quella che invece si è come scritta da sola perché l'avevate già in testa? C'è un capitolo che vi ha fatto dannare o è andato tutto per il meglio fin dall'inizio?

R.: << -a parlare è il membro di Eleven Aces che risponde al nome di Simone, quello meno tartassato finora- La difficoltà che incontro ogni volta è sempre la stessa: le idee che ho in testa si accavallano, si ammucchiano e si fondono assieme. Quando vado a ripescarle, le parole esondano e le storie si scrivono praticamente da sole... Il difficile è quando cerco di collegarle tutte. E in quel momento, sono costretto a fare un passo indietro e rimodellare tutto ciò che ho scritto affinché sia concatenabile. Dovrei scrivere storie brevi, non manuali porca eva! >>


D.: 9. Arrivati a questo punto la domanda è veramente aperta Parlateci voi del nuovo arrivato ad esempio ritenete di aver detto tutto, oppure qualcosa per esigenze di spazio avete dovuto toglierlo?

R.: << Posso solo dire che siamo veramente soddisfatti di questo nuovo prodotto. L'ambientazione ci ha appassionati, l'interesse dei fan ci ha come sempre sostenuti e possiamo realmente affermare che coloro che hanno atteso questa uscita non potranno che esserne contenti. Schiavi delle Maree non si limita a elencare cosa i giocatori troveranno in questa fetta di mare e nelle terre che la circondano, ma avranno tutto il materiale per vivere al massimo la sua storia. Le vicende che si intrecciano, i personaggi carismatici, le zone realmente disturbanti, aiutano tutte a cerare un reticolato dove i giocatori rimarranno intrappolati. In cuor loro sapranno che sta andando tutto a puttane, ma non potranno fare a meno di volerne sapere di più! >>

D.: 10. Avete degli spoiler che possiamo divulgare senza compromettervi? Notizie che potete svelarci magari anche sul futuro di Nameless Land oppure è tutto al sicuro tra le radiazioni del deserto :O ?

R.: << Francesco sta per diventare donna! No, niente del genere (almeno per ora). Il futuro di Nameless Land è delineato ma al contempo confuso, per il semplice fatto che le idee e i progetti sono talmente tanti che ormai vediamo di volta in volta come dare loro forma. Sicuramente ci faremo trasportare anche e soprattutto da ciò che vorranno i fan, perché lavorare sapendo che lo stai facendo per accontentare chi ti segue è per noi la motivazione più grande. Sicuramente ci saranno altri diari dei sopravvissuti (anche più corposi), espansioni e qualche altra uscita parallela, ma per il momento non ci sbilanciamo... Specialmente perché abbiamo scoperto che chi ci segue ha la memoria pure troppo lunga! >>

Ringraziamo i ragazzi di Eleven Aces di essere stati così pazienti e averci sopportato per ben 10 domande. A Lucca dove sarete? Così veniamo a vedere le... ehm volevo dire veniamo a comprare il nuovo manuale!

R.: << Ecco, venite a prendere il manuale e non a sbavare sulle cosplayer, sennò stavolta c'arrestano! Ebbene, anche quest'anno faremo parte del mega stand Raven, con uno spazio più grande e più ignorante! Ma... ora ci sleghi vero? Giuro, le corde mi stanno facendo sanguinare i polsi. E poi ho fame! >>

Da dietro una poltrona un tizio che accarezza un gatto esclama: << Mio fedele Minion lasciali andare, altrimenti poi ci vediamo arrivare i loro sostenitori e non ho voglia di altre battaglie... >>

Avviso: nessun autore di gdr è stato molestato in questa intervista!

Se volete sapere dove trovare i ragazzi di Eleven Aces andate pure a questo link e troverete la mappa di come raggiungerli al loro Stand