[Recensione] Sine Requie, Un gioco tutto italiano

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Pain Uzumaki
icon13  view post Posted on 1/5/2010, 14:00 by: Pain Uzumaki




Allora un po' di sano nazionalismo (non pensate subito a qualche forma di dittatura please) italiano non può che farci bene!

Dopo aver fatto una recensione al gdr di un mio amico Il Mondo di Eymerich, su questo stesso forum vi propongo la recensione di un gioco creato da due vere eminenze grigie:

Leonard Zombi e Curti (sono i nomi che hanno su Facebook :suddito: )

Il gioco di Sine Requie si sviluppa in un mondo parallelo al nostro, ma che ha avuto inizio in una fase storica veramente buia della nostra epoca moderna, anche se è accaduto il secolo scorso...

6 Giugno 1944, non il D-Day, non lo sbarco in Normandia delle truppe alleate, non l'inizio della fine da lì a un anno della seconda guerra mondiale, ma il giorno ricordato dai sopravvissuti come "Il Risveglio".

Immaginatevi il fuoco dei mitragliatori, i Tedeschi che dalle loro casematte vomitano fuoco e piombo su giovani soldati che dilaniati dal fuoco incessante, dalle mine piazzate sulle spiagge cercano di guadagnare metro su metro per raggiungere e fiaccare la linea del nemico. Corpi dilaniati ancora prima di scendere dalle barche, soldati che si tengono l'anima e gli intestini in mano e che vedono la loro linfa vitale insozzare la sabbia sotto di loro. Chi urla e chi impazzisce... Gente che per correre al riparo calpesta i cadaveri, e corpi dei feriti che fino a un attimo fa erano loro amici, conoscenti, compagni di camera.

Poi quelli che sono vivi, vedono che i morti, quelli dilaniati dai colpi e dalle esplosioni si rialzano, amici divenuti belve che strappano loro quello che ancora di intatto hanno. Non solo morti Allealti, ma anche i morti tedeschi si rialzano bramosi di carne umana. Una guerra per ideologie fino a pochi minuti prima, si trasforma in una guerra di sopravvivenza, Alleati e Tedeschi uniti per uccidere il nemico comune.

Questo non accade solo in Normandia, ma in tutto il mondo.

I morti si rialzano, chi muore si rialza a sua volta bramoso di carne umana viva, ed è la fine della civiltà così come la conosciamo...

Solo XIII anni sono passati da tale data e il mondo ha perso la concezione di nazione, solo tre tra le più grandi potenze hanno saputo mantenersi intatte, e questi posti, non sono per nulla un bel luogo in cui finire i propri giorni.

Germania, vincitrice della 2° Guerra mondiale ha instaurato il IV Raich, e in attesa della nuova venuta del Fuhrer, la paranoia e le S.S. controllano i Borghi recintati di filo spinato, muri di cemento e di mine anti uomo. L'uomo per sopravvivere si è calato nel fanatismo del nazismo alla più cieca ricerca della razza ariana...

Italia, il Papa ha preso in mano anche il potere temporale, facendo sprofondare l'italia ora Sanctum Imperium in un nuovo medioevo, ripristinando i Cavalieri Templari e la Santa Inquisizione. Spariti tutti i ritrovati tecnologici, solo la chiesa detta legge, e la nazione ora è nuovamente cosparsa dai Roghi degli eretici e di coloro che non credono in quello che dice il Papato...

La Russia, ora i loro abitanti abitano in enormi città alveare che sprofondano tanto in terra, quanto si innalzano innaturali in cielo. Qui si è realizzato il comunismo perfetto, tutti uguali, tutti senza il concetto di famiglia, proprietà privata, privati anche della religione. Z.A.R. il supercalcolatore voluto da Stalin è l'unico ora che controlla con precisione cronometrica i tempi dei cittadini russi, quando dormire, quando lavorare e soprattutto quando divertirsi.

Il resto del mondo sopravvive giorno dopo giorno.

Nessuna Pietà

Nessuna Tregua

Solo Cieca Ferocia

Tutto questo è Sine Requie!!!

Edited by Pain Uzumaki - 24/7/2012, 10:22
 
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