[Recensione] Sine Requie, Un gioco tutto italiano

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Pain Uzumaki
view post Posted on 8/5/2010, 10:56 by: Pain Uzumaki




Allora Stasio e Alex si sono complimentati per le ottime descrizioni, la cosa che più mi ha fatto piacere sentirmi dire è che per loro ne è valsa davvero la pena venire :cry:

Sai come ti ho già spiegato vengono da Montecenere, vicino a Lama Mocogno, quindi per loro la stradina per venire fin qua l'è longa, magari una volta potremmo andare su noi, per restituirgli il piacere, non so poi magari fai te... Quindi questo è il più bel complimento che mi potessero fare :JK: Comunque la storia pare averli attratti parecchio, e tu Pano sai bene che quando sono stimolato per benino so regalre per bene. Basta vedere dopo tanto tempo che giochi con l'altro gruppo cosa sono arrivato a fare, è la naturale evoluzione dei personaggi.

Sine Requie però è particolare, nel senso come master (qua chiamato Cartomante :H: ), mi trovo davanti un Horror molto atipico, nel senso che il Richiamo di Cthulhu (per farti un parallellismo che conosci), è un gioco dove devi scappare, non hai possibilità di contrastare l'orrore che si ciela nel sottoscala. E' un gioco di interpretazione, investigazione dove la paura è data dalla sensazione di quello che percepisci, pensi di aver intravisto mentre la tua mente cede alla pazzia temporanea, nel migliore dei casi, ma c'è comunque un senso di speranza dato dall'effettiva ignoranza dei personaggi coinvolti. Sempre in questo gdr che rende omaggio ai racconti del grande :suddito: Lovecraft :suddito: , hai sempre l'opzione davanti al terrore supremo un bel colpo di pistola in testa quando l'agonia della pazzia davanti a certi orrori stellari ti porta troppo oltre...

Sine Requie è diverso. Nell'impostazione e perfino nell'atmosfera. Non è come il tanto condannato/odiato Kult, dove addirittura lì la morte è vista dal backgraund di quel gdr come una liberazione per accedere a uno stadio superiore di illuminazione, vedila come una successiva reincarnazione ma a un livello più alto di conoscenza fino all'arrivo del tuo risveglio come divinità. Il bg di Kult è molto cupo, per te che non lo conosci immaginati una masquerade (come quella di vampiri), estesa però a un mondo retto da illusioni, da una macchina voluta dal Demiurgo per rinchiudere il genere umano relegato in una prigione dorata, dove i suoi aguzzini si divertono con noi. Un tempo il genere umano era divino e il Demiurgo ci ha scagliato in un corpo di carne e non si sa bene il perchè... In Kult sei oppresso, un frustrato, una persona che può tanto nel bene quanto nel male arrivare alla salvezza dell'anima attraverso un sentiero tanto luminoso quanto fatto di tenebra assoluta. Anche qua però l'orrore è celato, nascosto dietro l'angolo.

Sine Requie è diverso. (Amo ripetermi chi legge penserà che sono impazzito :doh: ) Panino pensaci in questo gioco, la morte non è la fine ultima, ma un nuovo inizio, sei pericoloso e diventi a tua volta un essere mosso solo dalla "FAME". In questa ambientazione prima di ammazzare uno ci pensi due volte, potresti essere sfortunato e morire per mano di chi hai appena ammazzato... L'orrore in tutte le sue sfumature è palese agli occhi di tutto e l'umanità è sull'orlo dell'estinzione. Ciechi regimi, il lato oscuro delle maggiori dittature e dei totalitarismi è qui presentato in un bellissimo dipinto a fosche tinte, e l'uomo ancora una volta si è piegato pur di continuare a sopravvivere, ha rinunciato alla sua libertà, alla sua volontà per farsi condurre laddove prima non sarebbe mai andato. Il Pragmatismo, Il Senso Di Fatalità in questo gioco sono costanti, ogni giorno i vostri personaggi sanno che potrebbe essere l'ultimo, è questo che rende questo gdr a mio dire differente da tutti gli altri della categoria Horror...

Bhe ti potrei citare anche Deathlands, ma vedi inanzitutto è in inglese (accidenti a chi non lo traduce), e poi è ambientato nel far west, si è vero anche lì l'orrore è palese, ma gli uomini sono ancora liberi, c'è la possibilità di piantare una pallottola in fronte ai mostri tanto che c'è la professione Mad Doctor che tanto ci piace! C'è vampiri, ma lì sei un vampiro e si perde la connotazione del semplice uomo tipica del Richiamo di Cthulhu e del Sine che con un proiettile ben piantato muori o rimani seriamente "danneggiato" :devil:

C'è Angeli e Demoni della Rose & Poison, ma quello lasciamolo perdere non voglio sprecare altre parole...

Ci sarebbe anche da citare il mondo visto dai pg che interpretano i semplici mortali nel nuovo mondo di tenebra della White Wolf, ma qua già si sconfina perchè non è proprio l'ambientazione cardine, diciamo che ci gioca lo fa applicando al manuale base le altre espansioni. E comunque giocare il mondo di tenebra base, non ti da la stessa sensazione di follia palese e di sopravvivenza del Sine.

Voglio dire cacchio come master e gran conoscitore di gdr, chiamami pure il nerd supremo, anche Cospiracy X non è da meno, ma qua ai giocatori viene dato l'equipaggiamento per essere in grado di cercare di affrontare l'orrore che ti si palesa, hai i mezzi dati dalla tecnologia aliena che ti permettono anche di essere un super uomo... Pensaci nell'aventura che abbiamo iniziato domenica sera quante armi avete? Quanti caricatori avete? Quando le finite come pensate di recuperarle? I colpi vanno usati con parsimonia :8:

Quindi in definitiva il Sine è unico nel suo genere, come però sono unici nel loro genere i giochi che ti ho elencato... Ma penso che si veda che i miei due preferiti siano il Richiamo e Sine :H: :ori:
 
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16 replies since 1/5/2010, 14:00   656 views
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